«Tempo fa mi è stato chiesto: "i testi li scrivi tu o l'intelligenza artificiale?" "Li scrivo io", la mia risposta. La scrittura è un'esperienza conoscitiva: formalizzare in parole scritte equivale, prima che a esternare contenuti, a rendere esterno, in un certo senso, il proprio punto di vista, quindi a mettere alla prova prospettive. E quando mettiamo alla prova prospettive, scopriamo, conosciamo. La conoscenza che scrivere porta con sé, è nel processo, prima che nel risultato.
Per questo, a mio parere, c'è da tenere a fuoco che la scrittura attraverso l'intelligenza artificiale è una nuova, diversa esperienza di scrittura, e non la tradizionale che si rinnova.»
Questo il commento della curatrice di Correlazioni al post, pubblicato in Linkedin, di Luca De Fiore - click qui per leggerlo - sull'articolo di "Nature" Writing is thinking.